Untc: la capitale

Come un’enorme tela dipinta di verde, il territorio di Untc spazia da infinite pianure a folte giungle paludose. Dalle pianure l’intera nazione trae le risorse agricole. Come in un sistema feudale, i diversi appezzamenti di terra vengono distribuiti agli esperti Funzionari della città-capitale di Untc come premio per le loro lunghe carriere. Grazie alle loro conoscenze, quest’ultimi, riescono a trarre il massimo dalle fertili pianure. Spinti dal forte senso nazionalista, i vecchi funzionari spesso si riuniscono per scambiare ‘consigli’ e ‘tecnologia’. Sicché, seppur viscidi, vengono apprezzati dai piccoli popoli perché ogni singolo ‘strumento’ aumenta l’efficienza del lavoro che, a sua volta, finisce per ridursi.
In queste pianure si produce più o meno di tutto. Consci che ogni territorio è portato alla produzione di alimenti diversi, i funzionari cercano di sopperire a questa mancanza attraverso la forte rete di commerci, resa possibile dalla fitta presenza di affluenti del fiume Henola. Per far fronte a questa situazione, la capitale Untc è solita stanziare sussidi e agevolazione ai piccoli borghi più arretrati. Negli anni recenti il Consiglio Del Mare, l’Ursea, ha speso risorse nel favorire la pratica dell’allevamento importando razze dal resto del continente. Sebbene riescano a cavarsela il più delle volte tramite una giusta redistribuzione del reddito, i paesi nella pianura sono spesso indifese dagli attacchi esterni. D’altronde la loro è un’economia rapportata alla sviluppo. Ed è proprio questo che la capitale vuole. Cercare di ridurre le proprie spese garantendo, anche in situazioni di crisi, un apporto di alimenti interno.
Le merci prodotte nelle pianure vengono portate alla capitale attraverso l’uso dei canali che portano al fiume Henola. Questo risulta uno strumento meno dispendioso, le navi vengono trasportate dall’acqua. E questa non spreca risorse come i cavalli o altri animali da traino. Inoltre, grazie allo stesso interesse di Untc al commercio con i paesi della pianura, nonché grazie all’enorme produzione di navi da parte della capitale, che porta a sua volta a delle economie di scala, è possibile sfruttare il commercio marittimo al pieno delle sue possibilità.
In alcune zone di Untc è necessario attraversare le giungle. La loro presenza grazie alla fitta rete di fiumi di minore importanza e del giusto clima è comune nelle zone lungo il corso del fiume Henola. All’interno di questi tessuti forestali è possibile avere a che fare con una vasta gamma di vegetali e bestie. Gli alberi crescono rigogliosi ma l’umidità facilita la caduta dei materiali organici, mettendo in moto un rapido ciclo dei nutrimenti. Tuttavia la forte presenza di batteri impedisce un accumulo di umo, andando a danneggiare la fertilità della zona. Le poche piante che crescono, tra cui orchidee, muschio e licheni, sono abituate alla mancanza di luce. Degne di attenzione sono le liane, piante rampicanti, in genere legnosa, che nascono al livello del suolo e si arrampicano sui tronchi di altri alberi per raggiungerne le chiome, in modo da riuscire a prendere quanta più luce possibile. Ma la giungla spesso ospita anche altre sorprese, la cui sola descrizione potrebbe turbare le menti delle persone più deboli.
All’interno della giungla vivono Tribù i cui costumi sono ignari persino alla capitale Untc. Si parla di isole galleggianti o di antiche streghe. Persino di un convegno annuale di pirati e corsari. Ma come dentro una nebbia è difficile comprendere chiaramente cosa si nasconde qua dentro.
Avvicinandosi alla capitale noteremo borghi più evoluti, e più sicuri, difese direttamente dalla capitale. In questi territori Untc sta incoraggiando esperimenti sconosciuti ai più di cui, per ora, abbiamo poche informazioni da aggiungere al nostro racconto.
La nazione presenta due tipi di coste : Alte e rocciose o Basse e sabbiose. Per le prime l’acqua del mare penetra nelle fratture della roccia e lentamente apre varchi in cui entra con violenza sempre maggiore. Quando le rocce si frantumano vengono nuovamente scaraventate verso la costa provocando altri distacchi. Le onde scavano in corrispondenza della base della parete rocciosa un solco che si approfondisce via via fino a che la parete stessa non crolla. Si forma in questo modo una ripida scarpata rocciosa, detta falesia, che a poco a poco continua ad arretrare.
E’ proprio all’interno di un cordone a mezzaluna formato da imponenti falesie che si trova la capitale Untc. Su quest’ultime crescono alberi considerati ‘sacri’ per la loro funzione frangivento. La singola apertura di questo cordone, simile ad un enorme arco presieduto dalla marina, facilita la difesa della capitale e la raccolta dei ‘dazi’. Tuttavia, negli ultimi anni, è stata adottata una politica liberista, a favore del libero commercio.

Untc, la maestosa capitale dell’omonima nazione, è composta da un centinaio di isole collegate da pontili e costrutti magici. Questo piccolo arcipelago sorge dalla foce a delta del fiume Henola che, trasportando detriti e sabbia, diede vita nel corso dei secoli a piccole spiagge.
Ogni isola differisce dall’altra per dimensioni, altezza e abitanti. Si è soliti dividere la capitale in 13 Rioni per motivi logistici. Ma questa divisione, col passare del tempo, ha portato a forti contrasti interni e ad una sottile trama d’odio e razzismo. Inferiore soltanto a quello provato per gli stranieri, visti meramente come occasione di guadagno..
Un quattordicesimo rione sorge al centro della città. E’ il Rione che ospita l’Alcazar del Signore dei mari, nonché i maggiori organi di governo.
I porti principali sono 3 :
L’orecchio di Zara, il porto che costeggia il ramo maggiore del fiume Henola. In questo porto le navi provenienti dal lago Henola possono attraccare per fare rifornimento. Tuttavia la funzione principale di questo porto è il rifornimento della capitale grazie all’approvvigionamenti dalla pianura.
Il ventre di Zara, il porto più grande della città. In questo porto le navi provenienti da tutto il mondo attraccano per commerciare i loro beni. I 4 rioni che ospitano questo immenso porto sono fra i più benestanti, fattore che alimenta l’invidia dei restanti quartieri. Negli ultimi anni delle politiche guidate dal Consiglio del tesoro hanno riequilibrato le funzioni della città, portando ad un apparente stato d’equilibri.
Il guanto di Maug, un porto formato da un’intera isola circolare a cui le navi devono attraccare prima di accendere all’Orecchio o al ventre di Zara. Qui avvengono i controlli doganali necessari ad ottenere la licenza di scarico.
Un ultimo porto, se così si può definire, è il molo del sangue. Ma di questo parleremo in un secondo momento.
Nei due rioni alle spalle dell’Alcazar troviamo il quartiere scientifico della capitale. Nel primo dei due quartieri si trova l’isola delle Università. Nel secondo, composto da una singolo ma gigantesco promontorio ( Secondo solo al rione dell’Alcazar ) troviamo il Centro di ricerca.

- Luoghi degni di attenzione -


Il molo del sangue
Un luogo sacro quanto brutale. I moli del sangue sono una struttura in pietra che si espande per diverse centinaia di metri nel settimo rione di Untc. Vi sarà possibile notare come l’acqua, in questo luogo, sia scura. Molto scura. Quasi … rossa.
Il proliferare di mostri marini portò il commercio marino di questa città sull'orlo della crisi. Ma ‘crisi’, in alcune lingue, può essere letto come opportunità.
Secoli or sono, il capitano Morgan, un signore dei mari fece ergere, pietra dopo pietra, incantesimo dopo incantesimo, quest’immenso altare al Dio Ishtar. Morgan lo sapeva, sapeva che l’oceano è un covo di bestie immonde, assetate di sangue. E per questo non si era mai fatto mancare un degno mercenario o mago sulla sua nave. Così, quando un mostro marino decideva di avvicinarsi alla scorciatoia conosciuta come il ‘sospiro della dea’, incredibili scontri nascevano per dare materiale di cui cantare a fortunati bardi. Ma perché lasciare che tutta quella carne andasse marcendo ? D’altronde l’equipaggio non poteva concentrarsi sullo smembrare la creatura. Sia per la difficoltà di un’azione simile in pieno mare, sia perché ciò avrebbe potuto attrarre altri mostri marini.
Allora nacquero i ‘moli del sangue', strutture in cui i cacciatori potevano guadagnarsi da mangiare facendo smembrare i ‘draghi marini’ appena cacciati. O, nel caso dei mercanti, arrotondare l’eventuale guadagno. D'altronde, dovendo chiedere necessariamente la scorta dei mercenari, perché non guadagnare il massimo dalla loro presenza?
Il molo è presieduto da due funzionari nominati dal Consiglio Del Mare e alla sua guardia è preposto un uomo di fiducia del Primo spadaccino del regno.

Il quattordicesimo rione
Costruito su un enorme promontorio, è possibile accedergli via mare se si riceve l’autorizzazione del Primo spadaccino del regno. All’interno del rione cinque enormi palazzi costituiscono gli organi fondamentali della vita politica di Untc.
Il più imponente, esposto ad Est, verso il mare ignoto, è l’Alcazar del signore dei mari. Un edificio colossale costruito in modo brutale dai tredici pirati fondatori dell’era oscura. Metalli e pietre da tutto il mondo furono offerte dai fondatori per creare, grazie alla magia, quest’imponente struttura simile ad una torre. Come se ciò non bastasse, la prua della nave ammiraglia di questi capitani, al momento della loro morte, venne portata all’ultimo piano per essere fusa all’Alcazar. Le Polene, indicanti i 13 rioni in cui ognuno dei 13 corsari fondatori venne sepolto, furono trasformate in Golem per cantare, eternamente, le gesta di Untc. Al suo interno vive il Signore dei mari e la sua guardia scelta, il Primo spadaccino del regno. In questo palazzo si tengono le riunioni generali fra il Consiglio, il Parlamento, la Commissione e il Palazzo del tesoro.
Il Consiglio è posizionato a Nord, il Parlamento a Ovest e la Commissione a Sud. Al loro interno si trova il Palazzo del tesoro il cui accesso è consentito ad un numero ristretto di persone.

Il quartiere scientifico
Composto dal Rione Universitario e dal Centro di ricerca questo quartiere è il fiore all’occhiello di Untc. Grazie alla facilità con cui è possibile raggiungere qualsiasi parte del continente da questa città, i governanti di Untc sono riusciti abilmente ad attirare le attenzioni dei Dottori del continente, promettendo incredibili trattamenti e la possibilità, ai più abili, di ottenere un feudo.
Le università offrono la possibilità di approcciarsi a qualsiasi tipo di studio : Dalle lettere alla matematica, dalla tecnologia alla magia. L’organismo cresce su sé stesso. Gli stessi insegnanti provenienti dal continente ‘raccomandano’ i migliori studenti ai loro contatti. Dunque il grado di occupazione post studio aumenta. Questo porta all’aumento della fama dell’istituto che, a sua volta, porta nuovi ‘studenti’. Alzando i prezzi è dunque possibile investire in nuovi insegnanti. E così via.
Tuttavia, se uno studente riesce a mostrare le sue abilità, tramite la ‘raccomandazione’ di un insegnante, questo potrà iniziare un dottorato di ricerca nella città. Per alcuni campi sarà possibile accedere al Centro di ricerca. Quest’ultimo è diviso in 4 livelli, in base all’influenza del dottore. Dal quarto, composto dall’elite degli studenti, al primo, a cui è quasi impossibile accedere.

- Governo -
Il signore del mare
Untc è governata da un sovrano denominato ‘Signore del mare’. Questa figura viene eletta in seduta comune dal Parlamento e dal Consiglio fra delle figure non candidate che rispettino criteri di onorabilità nel mondo della navigazione: Esperti capitani, potenti mercanti e simili.
Restano in carica finché la salute glielo consente. Hanno potere esecutivo, legislativo e giudiziario. Possono emanare sentenze o dare la grazia. Una volta eletti scelgono una guardia del corpo personale, denominata ‘Primo spadaccino del regno’. Attraverso questa figura possono influenzare le politiche in caso di guerra.
Possiedono, in poche parole, qualsiasi tipo di potere. Escluso il potere religioso e il potere economico.

Primo spadaccino del regno
La guardia personale del ‘Signore del mare’. Presiede il consiglio di guerra in situazioni belliche e la sicurezza pubblica assieme all’amministrazione civile e militare della difesa e delle forze armate. Nella maggior parte delle occasioni è un ‘volto’ scelto per infondere coraggio alle stesse guardie o all’esercito.

Consiglio
L’insieme dei saggi della nazione. Ognuno di loro è il massimo esperto in un determinato campo. Svolgono un compito cruciale nel governo del regno. La loro memoria, la loro esperienza, è cruciale per la crescita del paese. Il saggio deputato all’uso della Magia è il presidente del Consiglio.

Parlamento
L’organo democratico della nazione. I suoi membri vengono eletti dagli abitanti delle regioni fra chi non possiede titoli nobiliari o ecclesiastici e dagli abitanti dei rioni. Hanno potere legislativo e possono mettere sotto processo il ‘Signore del mare’.

Commissione
Organo minore ma dalla necessaria importanza. Sono loro a creare i disegni tecnici della legge che poi viene accettata prima dal Consiglio e dal Parlamento, poi dal ‘Signore del mare’. Sono esperti di diritto.

Palazzo del tesoro
Ha il compito di controllare le spese pubbliche, le entrate dello Stato, nonché sovraintendere alla politica economica, monetaria e finanziaria, nonché ai processi e agli adempimenti di politica di bilancio sul bilancio pubblico. E’ il cuore del regno. Ma come un cuore è impossibile da scorgere. Diversi dubbi avvolgono questo organo retto da un 'presidente fantoccio'.

- Cultura e tradizioni -

Una città portuale come Untc ha subito, nel corso dei secoli, numerose influenze. E’ dunque difficile racchiudere in ‘categorie’ la popolazione di questo paese.
Sarà possibile trovare sulle varie isole che compongono la capitale diversi tempi dedicati ad un’incredibile diversità di divinità. La più influente, tuttavia, è Ishtar, il dio dell’acqua protettore dei marinai. Secondo vari miti ha ingravidato la Dea Gaia dando alla vita le 10 lune e il malvagio sole.
Il suo culto ha influenzato gli abitanti di Untc fin dall’origine della città. E’ ben risaputo che questa città venne fondata dai pirati, il cui simbolo, l’uncino, è sacro a Ishtar. Seguendo un processo logico anche la pesca è diventata sacra alla divinità, assieme all’amore ( Rappresentato dalla dea minore Zara ) e al sale.
Questi influssi possono essere percepiti anche nelle tradizioni. Le sacerdotesse di Zara sono le cortigiane più influenti del mondo e vendono il loro corpo all’interno di incredibili navi di loro proprietà. Persino le armi delle guardie cittadine ricordano vagamente uncini.
La caccia al mostro marino, da qualche anno, è divenuta sacra.
L’architettura della nazione è variegata. Si passa dalle case medievali in legno e, raramente, rocce della pianura alle maestose reggie dei mercanti. Nelle case più antiche della capitale è comune trovare pezzi di nave come vere e proprie pareti o assi portanti. Questo perché i vecchi pirati, nulla tenenti, cercarono a modo loro di risparmiare sulla costruzione delle loro case.
Nella capitale è letteralmente possibile trovare di tutto. Da oggetti banali, come sassi o francobolli, ad oggetti leggendari, come armature per possenti draghi o mostri marini.


“La danza del mare”
Ogni grande Mercenario necessita di due cose : Forza e fama. Mentre la prima si ottiene dopo anni di attento allenamento, la seconda si ottiene solo se in possesso del terzo, nonché più importante, requisito : La fortuna.
E’ facile essere ‘forti’ ma non è tanto facile trovare un’occasione per mostrare questa forza. Le grandi missioni di fama intercontinentale sono rare. E il governo di Untc ne è ben conscio. Proprio per questo, anni or sono, ha istituito la danza del mare.
Un torneo senza regole in cui mercenari da tutto il mondo arrivano per mostrare le proprie doti. Ospitato precedentemente su uno dei rioni del ‘ventre di Zara’, poi spostato per motivi ‘d’equilibrio’, il torneo garantisce fama eterna al suo vincitore. Sempre che non muoia per le ferite ricevute.
L’evento, oltre a chiamare grandi mercanti o regnanti alla ricerca di uomini validi, ha anche una funzione culturale. Non dovendo pagare alcun tipo di biglietto, qualsiasi cittadino, dagli anziani ai bambini, può godersi lo spettaccolo. Il governo, negli ultimi anni, ha riservato ancora più spazio ai ‘giovani’ spettatori, nella speranza che eventi del genere li incitino a diventare forti guerrieri pronti a difendere il regno.

“Le sacerdotesse di Zara”
Le sacerdotesse della dea della fertilità vengono allevate fin da piccole all’arte della seduzione. La selezione fra le sacerdotesse porta alla formazione di un gruppo ristretto di loro, le ‘Discendenti’. Ad ognuna di loro viene concessa una nave con un equipaggio personale. Su queste navi, che la sera hanno il permesso di vagare nei canali della capitali, ospitano ricchi mercanti o avventurieri per una notte di estremo piacere. La loro conoscenza della ‘magia del piacere’ rende l’esperienza indimenticabile.
Se riescono a raccogliere una determinata quantità di denaro nel corso della loro carriera vengono rese libere. Altrimenti, dai 24 anni in poi, in un evento annuale, vengono messe all’asta per cifre esorbitanti a cui soltanto i più ricchi uomini del contente possono ambire.
L’annuale vincitore della Danza del mare può chiedere la libertà di una di loro. Anche se tendenzialmente, crescendo nel lusso, quest’ultime non ne hanno bisogno.

“Finanza”
Ad Untc sono nate le “Borse Valori” per gestire le azioni della Compagnia Commerciale Nazionali. Ogni viaggio viene finanziato da un capitale in monete d’oro o platino. In base alla quota investita si riceve un numero di ‘azioni’ che potranno essere rivendute in un secondo momento. Ogni ‘azione’ possiede un valore di base ( Quello con cui è stata emanata ) che può variare in base ad un’infinita serie di varianti : Guerre, temporali e simili. L’azione garantisce parte dei proventi del viaggio commerciale. Le azioni nascono come mezzo per incentivare all’investimento. Di fatti, essendo facilmente ‘vendibili’, rendono semplice il passaggio del rischio. Questa loro caratteristica ne incentiva a sua volta l’acquisto.
Le leggi generali ( Legge quadro, ovvero legge che detta i principi cardine ) sul campo della finanza vengono proposte in seduta comune dal consiglio assieme al parlamento e al ‘Signore dei mari’. Se ricevono 1/2 dei voti favorevoli allora passano al ‘Palazzo del tesoro’. Questo, assieme al Consiglio, emana un quadro segreto delle possibili conseguenze economiche e lo presenta nuovamente alla seduta comune. Se viene approvato con 2/3 dei voti favorevoli allora la legge passa. Mentre analogo procedimento è necessario per modificare la Legge Quadro, i cui principi sono per lo appunto ‘rimandi’ al buon senso, una procedura molto più snella spetta al ‘Palazzo del tesoro’ che può modificare la ‘legge secondaria’ ( Ovvero la disciplina di dettaglio. Es La legge quadro stabilisce che una banca per essere considerata significativa deve avere un attivo superiore alla quota stabilita dal ‘Palazzo del tesoro’. Dunque nella legge di dettaglio emanata dal ‘Palazzo del tesoro’ viene stabilito che l’attivo deve essere di una determinata soglia. Nel nostro caso ‘ 30 miliardi di monete d’oro’. )
Le leggi secondarie, nel concreto, regolano l’economia reale ma allo stesso tempo sono meno importanti delle leggi quadro. Questo per rendere più facile modificarle, in modo di adattarsi alle situazioni di crisi.
Nel regno di Untc le banche svolgevano attività di raccolta del risparmio e di erogazione del credito sia nel breve che nel lungo termine. Negli ultimi 150 anni una legge ha diviso le banche in aziende ( I cui prestiti sono nel breve termine ) e in istituti ( I cui prestiti sono nel lungo termine) per diversificarne il rischio. Il ‘Palazzo del tesoro’ ha anche emanato leggi per il microcredito e per le banche cooperative. Tutto ciò per facilitare la possibilità di accedere al credito anche nelle zone più arretrate senza doversi risolvere alle 'banche ombra' ( Istituti usurai di credito illegali) . Sebbene questa precauzione abbia rallentato l’economia, allo stesso tempo l’ha resa anche più sicura.


- Popolazione -
La popolazione di Untc è varia. Scarsi sono i draghi e i giganti, ma così anche in tutto il resto del mondo.